Seccagrande, al lavoro gli artificieri della Marina Militare per neutralizzare la mina risalente alla 2^ guerra mondiale

RIBERA. Al lavoro gli artificieri del Nucleo SDAI della Marina Militare a Seccagrande per disinnescare la mina trovata nei fondali dal medico Domenico Macaluso. Come già aveva anticipato Macaluso, si tratta di una mina antinave della seconda guerra mondiale, “pressoché integra”, spiega il medico esperto di archeologia subacquea.  Le operazioni dureranno qualche giorno in quanto gli uomini al comando del Tenere di Vascello Presti, cercheranno di disincagliare dal fondale l’ordigno, portarlo al largo e farlo brillare oppure di neutralizzarlo in situ.

Macaluso, dopo la scoperta, aveva avvisato immediatamente la Guardia Costiera.