Ancora visite ufficiali di Musumeci nell’Agrigentino. Ma a Sciacca verrà ?

SCIACCA. Un’affermazione, quella che il presidente della Regione Nello Musumeci ha fatto oggi a Casteltermini, in occasione della seconda giornata di visite istituzionali nell’Agrigentino, che a Sciacca induce a fare qualche riflessione.

Il governatore ha detto che “Il dialogo continuo e costante con gli enti locali è fondamentale. Per questo motivo sto proseguendo le mie visite a tutti i Comuni dell’Isola per testimoniare la vicinanza del governo regionale agli amministratori che si trovano in prima fila. Dovere di un presidente di Regione è quello di ascoltare, accogliere proposte e richieste, rilevare i campanelli d’allarme che arrivano dal territorio”.

Il rapporto tra Musumeci e le istituzioni cittadine saccensi sappiamo tutti che non è ottimale, adesso vedremo se nel suo giro agrigentino è prevista anche una visita a Sciacca, dove i temi da trattare sono tantissimi, dalle Terme ai finanziamenti per la rete idrica, oltre a tante altre problematiche che incrociano l’attività dei Comuni e quella della Regione. Un confronto appare d’obbligo, il presidente non può continuamente a trascurare Sciacca, dove in quattro anni per visite istituzionali è venuto in occasione di un’alluvione, dell’apertura del parco termale (chiuso pochi giorni dopo) e in una visita lampo al teatro popolare ed al complesso Santa Margherita.

Il giro di Musumeci evidentemente contiene pure qualche spruzzo di campagna elettorale visto che in provincia di Agrigento si voterà in diversi Comuni. A Casteltermini il governatore è stato accolto al Municipio dal sindaco Gioacchino Nicastro e dal presidente del Consiglio Francesco Capozza. Subito dopo Musumeci ha incontrato la giunta municipale e i consiglieri comunali.