#OraBasta…con la storia dei due ficus da estirpare. L’associazione esprime contrarietà
SCIACCA. No all’estirpazione i due esemplari di Ficus prospicienti il portale del Laurana ex Chiesa di Santa Margherita di Sciacca che costituiscono la duplice alberata di via Incisa. L’ Associazione #ORA BASTA interviene sul dibattito acceso sull’estirpazione di due ficus che ostacolano la vista del portale del Laurana.
“Questi Ficus da svariati decenni hanno costituito e costituiscono un patrimonio ambientale importante, unico e perfettamente integrato con gli antichi edifici che da sempre hanno arredato la Via Incisa”, è scritto in una nota dell’Associazione.
#ORA BASTA! interviene “con forza di fronte ad una tale non auspicabile scellerata decisione che andrebbe oltre tutto a violare le primarie leggi che disciplinano la materia in ambito di salvaguardia e sviluppo degli spazi verdi urbani”.
Sciorina la normativa, in particolare la legge n. 10 del 14 gennaio 2013 che oltre a dettare regole per lo sviluppo degli spazi verdi urbani, va anche a potenziare il preesistente quadro normativo sulla tutela del verde urbano, patrimonio paesaggistico e ambientale di grande pregio del nostro Paese Italia”.
Una norma tesa a “garantire la massima tutela agli esemplari monumentali” e che stabilisce inoltre che “chi ne provoca il danneggiamento o addirittura provveda all’abbattimento, salvo il fatto che quest’atto costituisca reato, sarà passibile di sanzione amministrativa compresa tra i 5.000 e i 100.000 euro”.
“Non comporteranno l’applicazione di sanzioni gli abbattimenti, le modifiche della chioma e dell’apparato radicale effettuati per casi motivati e improcrastinabili, dietro specifica autorizzazione comunale, previo parere obbligatorio e vincolante del Corpo forestale dello Stato”, aggiunge l’Associazione.
E ancora: “Con la Legge n.10/2013 viene altresì stabilita l’obbligatorietà per ogni comune di censire i propri alberi monumentali”.
#ORA BASTA! cita anche altre norme e conclude:”A fronte di cotanta normativa e benefici come si può soltanto pensare di estirpare i nostri beneamati Ficus?”