Lega a Ribera, AnnalisaTardino: “Non c’è ancora un coordinatore cittadino”
RIBERA. “Non vi sono ad oggi referenti cittadini della Lega per Salvini in provincia, né a Ribera né altrove, posto che non sono ancora stati nominati”.
Lo ha detto oggi pomeriggio l’europarlamentare Annalisa Tardino, punto di riferimento nel territorio del partito di Matteo Salvini e coordinatrice provinciale, commentando un’intervista rilasciata al settimanale Momenti da Pasquale Salvaggio, candidato nella Lega alle ultime elezioni amministrative.
“Ho letto con stupore alcune dichiarazioni di Salvaggio portate stamane alla mia attenzione – aggiunge Tardino – l’intervista contiene una lunga serie di inesattezze, la prima delle quali è che la persona si presenta quale responsabile cittadino della Lega. Il signor Pasquale Salvaggio, che comunque ringrazio per l’impegno profuso in occasione della sua candidatura e per l’interesse che dimostra verso il partito, ha rilasciato la suddetta intervista a titolo meramente personale”.
“Larga parte del gruppo dirigente della Lega riberese, diversamente da quanto affermato dallo stesso Salvaggio – dice ancora – è presente e compatto e, dopo avere contribuito a raggiungere il 6,1 per cento alle scorse elezioni comunali, sta continuando a lavorare, anche senza la necessità di vetrine giornalistiche, giorno dopo giorno per rafforzare ulteriormente il partito. Proprio in questi giorni, infatti, stiamo lavorando alla creazione di un gruppo consiliare con due consiglieri comunali, non senza coinvolgere l’ex Sindaco Carmelo Pace, persona seria e stimata, che ha un peso specifico importante sul territorio e che, fin da subito, è stato ben voluto dal gruppo esistente, che ha anche lavorato per il suo ingresso”.
La Tardino ringrazia poi Giacomo Cortese che ha contribuito al risultato della lista alle ultime amministrative con 233 preferenze, e che è risultato tra i più votati nel comune crispino, non eletto consigliere comunale per una manciata di voti, l’ex commissario locale Onofrio La Barbera, Gaetano Montalbano, Barbara Randisi, Dinghile, Micalizzi, Scorsone, tutti storici fondatori del gruppo Lega di Ribera, e tutti i candidati al consiglio comunale.
“La Lega di Ribera – ha concluso – diversamente da quanto sostenuto, non ha necessità di essere rifondata, avendo dimostrato in ogni competizione elettorale di essere compatta e fedele al progetto di Matteo Salvini, il nostro leader nazionale, che ha peraltro in più occasioni manifestato stima e riconoscenza nei confronti dei militanti storici del partito”.