SCIACCA. L’atrio inferiore del palazzo municipale ha riaperto i battenti ospitando il primo dei due spettacoli della rassegna “Suoni del profondo sud” dedicata alla musica ed agli artisti di Sicilia, inserita in Sciacca Estate 2021, il calendario di iniziative di spettacolo, intrattenimento, animazione, cultura, promosso dal Comune di Sciacca.

Alfio Antico ed i Disiu di Ezio Noto hanno dato vita ad uno spettacolo musicale di prim’ordine, un’esaltazione di musica e ritmi mediterranei che è stata coinvolgente ed ha confermato le grandi qualità dei musicisti del gruppo guidato dall’artista caltabellottese.

Alfio Antico si è confermato professionista di grande radicamento etnico, bravo ad esaltare i suoi tamburi ed i testi legati alla lingua siciliana. Insieme, in alcuni brani, i musicisti sul palco hanno entusiasmato il pubblico soprattutto con i brani più noti.

 

Chi nei giorni scorsi con la superficialità tipica dei “leoni da tastiera” e “tuttologi”, sui social e con ironia si chiedeva chi fosse Alfio Antico e criticava la scelta fatta, ha perso la grande occasione di assistere ad uno spettacolo di grande livello.

Unica nota stonata, il brutto odore che aleggiava in platea, proveniente dai servizi igienici del palazzo municipale, forse un guasto. Una situazione che richiede un accertamento per non compromettere i successivi spettacoli.