Servizio idrico, domani sit-in delle ditte che si occupano di manutenzione ordinaria e straordinaria degli impianti

AGRIGENTO.  Le imprese, che si occupano della manutenzione ordinaria e straordinaria degli impianti idrici e fognari e della depurazione nel territorio agrigentino, domani, 15 luglio, si raduneranno, in Piazza Vittorio Emanuele, ad Agrigento, nei pressi della Prefettura, per manifestare tutto il loro disagio e la loro sofferenza rispetto alle questioni legate alla gestione del servizio idrico integrato, alle prese con pesanti criticità di natura economico-finanziaria a seguito della  dichiarazione di fallimento di Girgenti Acque.

Il sit-in, nel rispetto delle misure antiCovid-19,  si terrà dalle ore 10 alle ore 12, poi una delegazione sarà ricevuta in Prefettura, guidata da CNA. “C’è grande preoccupazione tra le aziende, circa una ventina, che da tempo svolgono l’importante servizio a beneficio delle  comunità agrigentine, sia per quanto riguarda la loro posizione creditoria, presente e passata, sia per quanto riguarda l’attuale rapporto di continuità lavorativa, ma anche per gli scenari futuri”, scrive in una nota la Cna.

A rendere più delicata e complessa la situazione,  il recente grido d’allarme lanciato dal Commissario Venuti, il quale in una lettera ha evidenziato come “il sistema rischia un collasso in quanto la richiesta fallimentare presenta immediatamente profili di incompatibilità con la continuità del servizio pubblico essenziale”.

“Le imprese, fortemente in difficoltà, chiedono l’intervento delle Istituzioni del territorio, con il sostegno della Regione, affinché si individuino  soluzioni adeguate ed efficaci finalizzate a recuperare il credito fin qui maturato, per i servizi essenziali già erogati, e ad avere una seria e concreta prospettiva nell’ottica della nuova gestione del servizio, tenuto conto anche dei livelli occupazionali attualmente garantiti dalle stesse: complessivamente danno lavoro ad  un centinaio di operai”, scrive la Cna.