Licata, settantotto anni fa lo sbarco alleato. Le celebrazioni

An American tank rolls off a landing craft to move ashore on Sicily, Italy on July 26, 1943. (AP Photo)

LICATA. Il 10 luglio del 1946, settantotto anni fa, aveva inizio la sbarco alleato a Licata.  Un evento di commemorazione ma anche di promozione turistica organizzato dal Comune di Licata e dall’ associazione Memento, con il supporto delle associazioni Finziade, Proloco, Procivis e Qanat.

Ecco il programma previsto per oggi: Alle ore 9,00, il raduno delle autorità in piazza della Vittoria: previsti i saluti dell’Amministrazione Comunale e dell’europarlamentare On. Annalisa Tardino. L’associazione Memento curerà un momento di riflessione sul significato e sull’importanza dell’evento. Successivamente si procederà alla deposizione di corone commemorative davanti al monumento alla Terza Divisione di Fanteria Usa e ai Caduti Civili e Militari dello sbarco alleato. Nuccio Paci, allievo del Maestro di Tromba Giuseppe Domicoli, insegnante della Scuola di Musica Musamusìa, per l’occasione suonerà “Il Silenzio”.

A seguire, presso il Chiostro Sant’Angelo, la visita guidata al Museo dello Sbarco e alla Mostra permanente dei cimeli della Seconda Guerra Mondiale, a cura delle associazioni Proloco e Finziade. La cerimonia si concluderà con la visione di un docufilm nell’attigua sala convegni “Rosa Balistreri” a cura della Associazione Memento. In quella sede verrà mostrata una video intervista dell’Assessore Regionale ai Beni Culturali Alberto Samona’ che illustrerà il progetto per la creazione di un Polo Culturale Museale dello Sbarco nella zona sud-occidentale della Sicilia.

Durante tutta la giornata saranno resi fruibili i rifugi antiaerei che collegano via Guglielmo Marconi a Piano delle Palme; per tutta la mattina a cura del Comune di Licata, mentre dal tardo pomeriggio e fino alle 21,00, a cura delle associazioni Procivis e Qanat.