“Antinna a mare”, le tradizioni che ci mancano (fotogallery)
SCIACCA. Ecco alcuni scatti dell’amico photo maker Nicolò Poio per ricordare un evento della tradizione popolare di Sciacca che purtroppo non si svolge da 2 anni a causa dell’emergenza coronavirus.
Le foto sono del 2015 e ci mostrano alcuni momenti della spettacolare “Antinna a mare” organizzata durante la festa di San Pietro nella zona portuale. Momenti di grande spettacolo che attiravano tantissime persone, sperando che tornino molto presto.
Come in diverse zone di mare della Sicilia, a “Antinna” o “Ntinna” a mare è una specia di albero della cuccagna realizzato con un lungo tronco unto di sapore. Viene sospeso quasi orizzontalmente sulle acque prospicienti il molo. Lo scopo della gara consiste nel cercare di raggiungere una bandierina posta all’estremità, appunto, della ‘ntinna senza cadere in acqua. I partecipanti sono costretti ad innumerevoli tentativi (con conseguenti tuffi in acqua) prima di riuscire a raggiungere la bandiera. Secondo la tradizione, possono partecipare soltanto i figli maschi dei pescatori.