Piccoli ospedali di comunità, i consiglieri di #Cittadinibivona chiedono il riuso dell’ex Tracomatosario di Bivona
BIVONA. I Consiglieri comunali del gruppo #Cittadinibivona, Antonio Chiaramonte, Salvatore Marrone e Carola Calafiore, hanno inviato una lettera ai sindaci dell’Unione dei Comuni e ai presidenti dei Consigli comunali di Bivona, Santo Stefano Quisquina, Alessandria della Rocca, Cianciana e San Biagio Platani. Fanno riferimento all’intesa tra Stato e Regione che prevedeva la realizzazione di “mini ospedali di comunità”.
I Consiglieri comunali del gruppo #Cittadinibivona sollecitano per adoperarsi al fine di riqualificare l’ex Tracomatosario di Bivona, “considerato il nuovo piano di investimenti per la Sicilia previsti dal Recovery Plan, destinati alla sanità pubblica e, in particolare, alla realizzazione di 99 nuovi ospedali e 106 nuove case di comunità”.
nel piano di investimenti per la sanità sono previsti realizzazioni di piccole strutture con 20 posti letto a gestione prevalentemente infermieristica, denominati “ospedali di comunità”.
“Visto che il nostro comprensorio, formato da cinque comuni, attualmente è sprovvisto di strutture sanitarie adeguate, trovandosi in condizioni di isolamento e distanza dai centri di primo soccorso. Riscontrato che entro settembre 2021 si dovranno individuare i siti in cui realizzare queste strutture che dovranno essere realizzate ristrutturando edifici già esistenti”, i consiglieri Antonio Chiaramonte, Salvatore Marrone e Carola Calafiore chiedono ai sindaci dell’Unione dei Comuni, “di attivarsi affinché si possa presentare la candidatura della struttura “Ex Tracomatosario” di Bivona per la realizzazione di un “mini-ospedale di comunità”.