Ad Augusta le navi Ammiraglie italiane e inglese
E’ da oggi nel porto di Augusta la Queen Elizabeth, la portaerei più grande della Royal Navy britannica. Partita da Portsmouth sabato 22 maggio e diretta nell’aria dell’Indo-Pacifico, la HMS Queen Elisabeth guida una flotta, il Carrier Strike Group (CSG), composta da sette navi e un sottomarino, e affiancata da una fregata olandese e da un cacciatorpediniere statunitense.
La sosta in Italia avviene dopo una serie di esercitazioni bilaterali e multilaterali che hanno visto il coinvolgimento della portaerei francese FS Charles De Gaulle in acque francesi e, negli ultimi giorni, della ITS Andrea Doria della Marina Militare italiana.
«È con grande entusiasmo che visitiamo la Sicilia. Augusta è il nostro primo approdo dalla partenza da Portsmouth. La scelta riflette gli stretti legami tra le nostre due marine, ma anche il fatto che il Regno Unito e l’Italia sono partner Nato simili, impegnati nella sicurezza nel Mediterraneo e oltre», ha commentato il capitano Angus Essenhigh.
Da parte sue il comandante della ITS Andrea Doria, il capitano di vascello Alberto Tarabotto ha detto che la «Marina Militare Italiana è onorata di operare con il Gruppo portaerei dell’HMS Queen Elizabeth nella sua prima missione nel Mar Mediterraneo».
Nell’occasione, ad Augusta c’è anche la portaerei italiana Cavour. Oggi è la ricorrenza della Festa della Marina Militare (10 giugno 1918 , l’Impresa di Premuda), e nella base di Augusta le due ammiraglie della Marina Militare e della Royal Navy si sono “incontrate”.