Comitato Civico Sanità: “Per l’ospedale di Sciacca, dopo il covid, è urgente la risoluzione dei noti problemi”
SCIACCA. Il Comitato Civico per la Sanità di Sciacca, considerato che l’ospedale Giovanni Paolo II non è più Covid, con una lettera inviata al commissario straordinario dell’Asp di Agrigento, Mario Zappia, ai sindaci del territorio, ai parlamentari delle zona, sollecita un incontro “volta a sollecitare ogni necessaria iniziativa volta a garantirne il ruolo di DEA di I livello e ad affrontare i problemi diagnostico-terapeutici dei pazienti in situazioni critiche del bacino di utenza degli Ospedali Riuniti di
Sciacca e Ribera”.
Dunque, ritornano le questioni ad oggi irrisolte. Tra queste, l’ assegnazione del personale medico, infermieristico ed ausiliario; la nomina dei primari (altre ASP hanno già provveduto o stanno provvedendo; adeguamento della direzione sanitaria alle esigenze di natura ordinaria e straordinaria degli Ospedali Riuniti di Sciacca e Ribera.
A richiedere l’incontro, il portavoce Ignazio Cucchiara e il coordinatore Franco Giordano.
