Ribera, intitolata al Giudice Livatino la stanza del sindaco
RIBERA. La stanza del sindaco di Ribera è stata intitolata al giudice Rosario Livatino la cui beatificazione ha avuto luogo domenica scorsa ad Agrigento. La cerimonia di intitolazione è avvenuta stamattina. Una scelta voluta dal sindaco e da tutta la giunta per dare ulteriore valore al Giudice Livatino, uomo di legalità e di fede.
Dopo un momento di raccoglimento è stata scoperta la targa in memoria del giudice ammazzato dalla mafia alla presenza di autorità militari, civili e religiose provinciali e locali.
C’erano il prefetto Maria Rita Coiccufa, il neo commissario del Liberto Consorzio, il procuratore della Repubblica di Sciacca Roberta Buzzolani e il vice presidente del tribunale Roberto Davico. Il presidente del tribunale, Antonio Tricoli, impossibilitato a partecipare per precedenti impegni, ha inviato un messaggio ricordando un breve periodo in cui ha lavorato al fianco di Rosario Livatino.
Le motivazioni della scelta, come ha tenuto a precisare il sindaco Matteo Ruvolo nella delibera di intitolazione, risiedono nella volontà di ricordare un uomo distintosi per il rigore, l’umiltà ed il coraggio con cui ha condotto la sua attività lavorativa, impegnandosi e portando avanti i propri principi, fino all’estremo sacrificio della vita: la figura del giudice Livatino è ancor più da ammirare per la profonda fede religiosa che lo ha contraddistinto e che ha trasposto anche nella sua professione di brillante magistrato, accompagnandolo nella sua purtroppo breve vita terrena.