Flash Mob “Facemu scrusciu” contro gli incendi boschivi

SCIACCA. La lotta agli incendi boschivi deve diventare centrale per le istituzioni che sono pagate per fare questo e per i cittadini che devono “pretendere” risultati concreti da chi di dovere.

Lo sostiene il WWF Sicilia Area Mediterranea che ha aderito al flash mob regionale “Faciemu scrusciu”. Una iniziava che ha visto migliaia di cittadini in tutta la Sicilia aderire ad una chiamata all’impegno, per porre all’attenzione dell’opinione pubblica il mostruoso fenomeno degli incendi nei boschi. Notevole la partecipazione. Da Mazara del Vallo, a Menfi, Santa Margherita a Sciacca, Ribera, Porto Empedocle, Agrigento, Licata, Vittoria, tante le realtà coinvolte nel flash mob, anche nel resto della Sicilia, dove associazioni e cittadini si sono mostrati vestiti di bianco e sporchi di cenere avvertendo la necessità di fare scrusciu” sulla tematica degli incendi boschivi.
Il problema, secondo Giuseppe Mazzotta del WWF, deve essere risolto attraverso la prevenzione e non soltanto con lo spegnimento a posteriori  che incide sulla spesa pubblica.