Calcio, domani l’Eccellenza torna in campo senza lo Sciacca

SCIACCA. Domani riprende il campionato di Eccellenza di calcio dopo cinque mesi di stop. La Lega Nazionale Dilettanti ha dovuto ripensare al format per concludere comunque la stagione entro il 30 giugno ed alla luce di tante rinunce sono tante le novità.

Le retrocessioni sono bloccate, mentre si giocherà solo per una promozione la girone. La regular season verrà disputata con solo il girone d’andata, mentre la post season vera una poule A e una poule B: la prima metterà in palio la promozione in Serie D, la seconda un contributo di 2.000 euro per l’iscrizione al campionato 2021/22. Domani si riparte da zero, la LND ha azzerato la classifica e riformulato il calendario.

Nel girone A siciliano sei le squadre che hanno rinunciato alla partecipazione, tra cui l’Unitas Sciacca, con motivazioni assolutamente fondate visto che la situazione di emergenza sanitaria non è affatto superata e che si torna in campo ancora senza tifosi sugli spalti.

Oltre all’Unitas hanno rinunciato Pro Favara e Casteltermini, tutti per le evidenti difficoltà nel gestire la ripresa con le restrizioni e senza avere il pubblico che già aveva privato la squadra di quel calore che è assolutamente indispensabile per costruire buoni risultati.

Chi ha rinunciato non perde la categoria, ma non potrà beneficiare dei ripescaggi nelle prossime due stagioni. Per la promozione, è lotta aperta tra Sancataldese, Marsala e Mazara, con possibili outsider Nissa, Canicattì e Akragas.

Domani il fischio d’inizio sarà alle ore 16: l’Akragas ospiterà la Folgore di Castelvetrano, il Cus Palermo il Misilmeri, poi Marsala-Sancataldese, Mazara-Canicattì, Oratorio San Ciro e Giorgio-Nissa.