Ribera, l’opposizione: “Chi amministra è inadeguato ad affrontare l’emergenza Covid”
RIBERA. “I casi dei Riberesi risultati positivi al COVID di giorno in giorno sono aumentati, tanto da fare diventare Ribera, in rapporto alla popolazione, uno dei primi comuni, se non il primo, che registra in Sicilia il più alto numero di contagiati dal virus”. Ad affermarlo soni i consiglieri comunali Paolo Caternicchia, Nicola Inglese,
Alfredo Mulè, Federica Mulè e Giovanni Tortorici che interrompono un silenzio evidenziando “la manifesta inadeguatezza gestionale della emergenza covid a Ribera, per non strumentalizzare una drammatica situazione”.
“Chi sta amministrando Ribera dimostra, purtroppo, di non essere in condizione di gestire una situazione così tragica, di non avere le capacità di assumere decisioni ed atteggiamenti rispondenti al difficile momento. Non ci si può limitare a fare esclusivi standardizzati appelli quando i contagi aumentano a macchia d’olio. Non solo mancano le iniziative di prevenzione adeguate per frenare la diffusione dei contagi ma nemmeno si intravedono provvedimenti mirati ad aiutare le molte attività chiuse, gli imprenditori che hanno difficoltà economiche. Si registrano ritardi nell’erogazione dei buoni alle famiglie meno abbienti, le sanificazioni sono quasi inesistenti e non c’è nessun servizio di assistenza per chi si trova in isolamento”.
I consiglieri di opposizione rivolgono “un appello alle Istituzioni preposte affinché si inizi ad affrontare il grave momento in modo determinato ed anche serio. I riberesi non si meritano di vedere l’immagine della fascia tricolore umiliata e sbeffeggiate dalle cronache giornalistiche. E’ una circostanza che ci rammarica e ci addolora.
Alla luce dei mancati risultati è evidente la necessità di un aiuto collaborativo, noi siamo disponibili a cooperare e a trovare soluzioni condivise, con quel senso di responsabilità che ci ha sempre contraddistinto”.