Ati, commissario approverà statuto ad Agrigento. Società consortile pronta entro aprile

SCIACCA. Importanti novità sulla vicenda Ati idrico. Il commissario straordinario Mariannunziata Di Francesco approverà con i poteri sostitutivi del consiglio comunale di Agrigento la nuova delibera di adesione alla società consortile per la futura gestione dell’acqua pubblica in provincia. E’ quanto emerso nel corso dell’ultima assemblea dei sindaci che ha inoltre rigettato le dimissioni annunciate nei giorni scorsi dai componenti del direttivo.

L’assemblea, come si legge oggi su LA SICILIA, è stata preceduta da un incontro chiarificatore che si è svolto alla presenza del Prefetto tra il direttivo Ati, il sindaco di Agrigento Franco Miccichè e il commissario, nel corso del quale dopo le polemiche sono stati chiariti i passaggi tecnici e amministrativi che per la politica agrigentina erano poco chiari. E’ stato lo stesso primo cittadino del capoluogo ad invitare il commissario ad assumere i poteri sostitutivi del consiglio. Adesso si potrà dunque procedere più speditamente verso il completamento della ripubblicizzazione dell’acqua, anche perchè in sede di assemblea anche il vice sindaco di Favara ha detto che nei prossimi giorni il consiglio comunale esiterò lo statuto, completando così il quadro dei Comuni che dovevano definire questo passaggio.

Il presidente Ati Francesca Valenti ha detto che l’assemblea si è data una scadenza, quella della fine di aprile, per varare l’Azienda speciale consortile che assumerà la gestione del servizio idrico in provincia di Agrigento.