Riabilitazione pediatrica: Simona, la piccola scrittrice e la sua storia di solidarietà

SCIACCA. Un computer e giochi per la Maugeri di Sciacca. Il tutto con le offerte raccolte grazie ai quadri della piccola Simona e a disposizione  per i piccoli pazienti della Riabilitazione pediatrica dell’ICS Maugeri di Sciacca.

Un pc touch screen completo di software educativi per bambini di diverse età e molti altri giocattoli interattivi per i piccoli pazienti. Doni fatti da Pietro Dabbene e Valentina Alba, i genitori di Simona, bimba di tre anni, da tempo in cura presso la struttura saccense. I genitori hanno donato per beneficienza alcuni disegni che la piccola aveva realizzato inizialmente a scopo terapeutico, ma che poi hanno rivelato il della piccola pittrice.

La bimba, originaria di Ribera, è venuta alla luce riportando una forma di rigidità degli arti superiori e inferiori chiamata Artrogriposi.  Simona ha dovuto affrontare, insieme ai genitori, lunghe degenze ospedaliere e i primi interventi chirurgici già nel primo anno di vita.  “Una patologia non gli permetteva di alzare le braccia e afferrare oggetti, fino a un anno fa”, spiega la madre.

La piccola è stata operata al Bambino Gesù di Roma e poi all’Ospedale di Trieste. Ha iniziato, poi, nella Fondazione Maugeri di Sciacca, l’unico dei 18 Istituti Maugeri
che offra riabilitazione pediatrica, un lavoro specialistico che ha portato molti frutti.
“Proprio durante le attività riabilitative”, racconta Angela De Palo, coordinatrice dei terapisti dell’Istituto, “Simona veniva stimolata a scoprire le tempere con le sue mani sulla carta e, nella sorpresa di tutti noi, realizzava creazioni su tela”.

La famiglia, nelle varie strutture che hanno avuto in cura Simona, ha realizzato mostre con i “quadri” di Simona e, con le somme raccolte dalla vendita delle opere, ha sostenuto l’Associazione Bambini Chirurgici di Trieste e quindi l’Ambulatorio di Riabilitazione Pediatrica della Maugeri.
“Si tratta di una struttura che abbiamo aperto nel 2016 per far fronte alle esigenze del territorio e su richiesta dell’ASP Agrigento- spiega Domenico De Cicco, direttore e
responsabile degli Istituti Maugeri in Sicilia-. Seguiamo 151 minori con disabilità di varie patologie, dal disturbo dello Spettro autistico, al Ritardo cognitivo, Sindromi genetiche, Ritardo psicomotorio e del Linguaggio e Paralisi cerebrali infantili con fisioterapisti, neuropsicomotricisti e logopedisti che, diversamente, avrebbero dovuto spostarsi di molte decine di chilometri per le terapie adeguate. Grazie al Direttore Sanitario del Presidio Ospedaliero di Sciacca, Gaetano Migliazzo, durante la prima
fase di Covid, pur di garantire la ripresa delle attività e dare continuità terapeutica in sicurezza ai bambini e supporto alle famiglie, ci siamo spostati in un locale ad hoc
dell’Ospedale, che dispone di un accesso autonomo rispetto al nosocomio”.

“Siamo grati a tutta l’équipe Maugeri per la passione con cui cura nostra figlia e tutti i bambini della Riabilitazione pediatrica”, conclude la signora Valentina.