Giovane morì in incidente a causa di un randagio. Il Comune condannato al risarcimento di 350mila euro

SCIACCA. Il Comune di Sciacca è stato condannato al risarcimento del danno ai genitori ed ai tre fratelli di Salvatore Ciancimino, il 26enne deceduto in un incidente stradale accaduto alla circonvallazione il 28 gennaio del 2007. Il giovane si trovava a bordo della moto quando un cane randagio gli ha attraversato la strada, all’altezza della contrada Carbone. Il Comune di Sciacca era stato di condannato al pagamento del risarcimento del danno di 350.000 dal Tribunale di Sciacca. Adesso, la sentenza è stata confermata anche dalla 1^ Sezione civile della Corte di Appello di Palermo.

Per la magistratura giudicante, il Comune non ha ottemperato, in quel tempo, alla normativa sul randagismo. Lo sfortunato 26enne guidava la sua Honda 600 e l’incidente avvenne di notte quando Salvatore Ciancimino si accingeva a fare ritorno a casa dopo aver terminato il lavoro in pizzeria.