Speranza Maiello, nuova dirigente Fipav: “Le palestre scolastiche alle società sportive”
SCIACCA. L’ultimo successo da pallavolista è stata la promozione in serie B2 con l’Aragona, nel 2018. Aveva deciso di smettere, ma Nino Di Giacomo l’ha richiamata all’inizio del 2019 per sostituire la palleggiatrice titolare che si era infortunata. Un binomio che non è finito su un campo di gioco quello tra il dirigente e Speranza Maiello. Di Giacomo l’ha voluta nella sua squadra per tentare la scalata alla presidenza regionale della Fipav ed oggi la saccense è nel consiglio regionale della federazione, al fianco di chi ha creduto in lei.
Speranza Maiello ha 41 anni, è moglie di Tani Frinzi Russo, attuale tecnico del Fiumefreddo in B e nome di spicco della pallavolo siciliana, bandiera del volley saccense che negli anni Novanta ha veleggiato anche in serie B, ma anche allenatore della Pallavolo Agrigento che nel 2013 conquistò la promozione in serie B1.
La provincia di Agrigento nella Federazione Regionale Pallavolo sarà quindi doppiamente rappresentata e da ciò potrebbe trarre benefici. “Il nostro impegno sarà dedicato a tutta la Sicilia – ci dice – Maiello – ovviamente conosciamo meglio la realtà agrigentina e faremo di tutto per superare alcune delle criticità attuali, la più importante delle quali è quella degli impianti. Ci sono città che non dispongono di palazzetti dello sport e non possono nemmeno usufruire della palestre scolastiche, cosa che invece non accade in altre province. Ecco – aggiunge – questa è una delle prima cose che faremo, impegnarci affinchè le palestre delle scuole siano finalmente nella disponibilità delle società di pallavolo”.
Speranza Maiello in federazione si occuperà soprattutto di beach volley, ma anche di sitting volley e snow volley, discipline che il nuovo corso Fipav vuole lanciare anche in Sicilia. “L’idea – dice ancora Maiello – è fare un circuito regionale e riportare il beach volley non solo nelle spiagge delle maggiori località delle zone costiere, ma anche nelle piazze”.
Speranza è orgogliosa di potere rappresentare la provincia di Agrigento e la pallavolo siciliana: “E’ un ruolo che non mi aspettavo – conclude – il progetto è bello, ringrazio Nino Di Giacomo per la fiducia e le società della provincia di Agrigento che mi hanno sostenuta, in particolare l’Aragona e il Volley Club Sciacca che mi hanno convinto a prendere questa decisione. Volevo giocare ancora perchè amo la pallavolo – conclude – ma ora è davvero arrivato il momento di dire basta e continuare a restare in questo mondo con altri compiti”.
Giuseppe Recca
(Da LA SICILIA di Mercoledi 3 Marzo 2021)