Bloccati 2 pescherecci egiziani: pesca di frodo davanti a Lampedusa. Denunciate 29 persone
LAMPEDUSA. Pesca di frodo davanti le acque lampedusane, nelle nelle acque territoriali italiane. Die pescherecci egiziani sono stati sorpresi a pescare dalla Guardia di finanza.
Il primo è stato avvistato venerdì da un elicottero delle Fiamme gialle. Era impegnato in attività di pesca a strascico a solo 4 miglia dall’isola. Due guardacoste della Guardia di finanza, uno dei quali stava già operando su un barcone proveniente dalla Libia carico di immigrati, sono entrati in azione. Il peschereccio è stato scortato in porto dove i finanzieri, in collaborazione con la Capitaneria di porto, hanno proceduto a sequestrare l’attrezzatura da pesca ed a denunciare i 15 membri dell’equipaggio, tutti cittadini egiziani. L’ipotesi di reato contestata è pesca di frodo in acque nazionali.
Stesso episodio nella serata di domenica, Un peschereccio egiziano era ad 11 miglia dalla costa ed è stato avvistato al radar dalla Marina militare. Un pattugliatore delle Fiamme gialle è, dunque, intervenuto riscontrando che gli egiziani stavano effettuando pesca a strascico. Anche questo motopesca è stato scortato in porto a Lampedusa dove è stata sequestra l’attrezzatura e dove sono stati denunciati 14 membri dell’equipaggio.