Risarcimento da 3.8 mln di euro, azienda milanese batte Facebook. Un saccense tra gli avvocati

ITALIA. Davide vince Golia. Nella difficile partita giudiziaria tra una piccola società e il colosso mondiale Facebook è la prima a vincere e vedere condannato il colosso al pagamento di un risarcimento del danno pari a 3.8 milioni di euro.

I giudici della Corte di Appello di Milano hanno non solo confermato la sentenza di primo grado, ma hanno elevato il risarcimento multimilionario. Il colosso esce sconfitto e trionfa l’intelligenza e la capacità di innovazione della Business Competence di Cassina dè Pecchi, una società specializzata nello sviluppo di software. Aveva elaborato un’applicazione per un sistema di geolocalizzazione, da scaricare sulla piattaforma Facebook. Un’applicazione che consente di individuare locali e ristoranti che propongono i piatti e i servizi preferiti dal social network.

Un’applicazione di proprietà della Business Competence, ma il colosso Facebook ha violato il diritto d’autore.

A difendere la società italiana con sede Cassina dè Pecchi, oltre al professor Marco Spolidoro, c’è anche l’avvocato Michele Imbornone, saccense, figlio del professor Pietro e nipote dell’avvocato Paolo Imbornone.

In secondo grado è stata, quindi, riformata parzialmente la sentenza del tribunale che aveva riconosciuto alla società di Cassina de’ Pecchi, un danno di 350mila euro.  Come si legge nel provvedimento, la Corte d’Appello civile, presieduta da Domenico Bonaretti, “ritiene corrette le modalità con cui la CTU (consulenza tecnica d’ufficio del Tribunale, ndr) ha calcolato in misura pari a € 3.831.000 il pregiudizio economico complessivo subito da Business Competence, a causa dell’illecita condotta di Facebook”. Nonostante tale consulenza i giudici di primo grado della sezione specializzata imprese avevano invece quantificato il danno per un importo di 350mila euro, quindi di gran lunga ridotto rispetto alla stessa consulenza e avevano disposto a carico di Facebook 90mila euro di spese legali a favore della società italiana e il rimborso dei consulenti tecnici della stessa.

Una battaglia giudiziaria complessa e che ha avuto inizio nel 2012. Un colosso mondiale contro una società di giovani. La giustizia ha trionfato e il gigante è stato sconfitto. E a proposito di saccensi, la Business Competence  ha come commercialista il dottor Giorgio Di Stefano, noto professionista di Sciacca che opera anche a Milano.

Filippo Cardinale