Sciacca, ok alla gara per il restauro della chiesa di Santa Margherita e allestimento ad Auditorium

SCIACCA. Fine anno decisamente positivo per Sciacca, dopo un anno funesto per la nota pandemia. La buona notizia proviene dalla Soprintendenza ai Beni Culturali ed Ambientali Agrigento. C’è la determina a contrarre, e quindi a dare il via alla gara, per i “Lavori di restauro della Chiesa di Santa Margherita e allestimento ad Auditorium”.

L’Assessorato dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana, Dipartimento dei Beni Culturali dell’Identità Siciliana, con Decreto del Dirigente Generale Sergio Alessandro 4761 del 28 dicembre 2020, ha approvato il progetto relativo ai lavori di restauro della Chiesa di Santa Margherita.

L’Assessorato ha impegnato 800.000 euro. L’importo complessivo dei lavori è pari ad €. 548.965,49 di cui €. 14.171,89  per oneri di sicurezza ed €. 534.793,60 per lavori a base d’asta soggetti a ribasso. La somma somma comprende tutte le opere necessarie per l’esecuzione dei lavori di restauro della Chiesa di Santa Margherita in Sciacca e allestimento ad Auditorium.

Dunque, finalmente per Sciacca si avvia il recupero di uno dei complessi monumentali più significativi del suo già prezioso scrigno contenente ricchezze d’arte e monumentali. La Soprintendenza ai Beni Culturali e Ambientali dà il via alla fase di affidamento dei lavori di restauro mediante la procedura negoziata di cui all’art. 63 dello stesso D.Lgs, con invito rivolto ad operatori economici accreditati sul MEPA, gestito da CONSIP, nel rispetto di un criterio di rotazione degli inviti e degli affidamenti ed in modo d’assicurare l’effettiva possibilità di partecipazione delle piccole e medie imprese.

Un via al recupero della magnifica chiesa Santa Margherita, con la realizzazione dell’Auditorium, che restituisce alla città una preziosa identità non solo storica ma anche artistica e architettonica. Un recupero reso possibile grazie all’impegno dell’assessore regionale ai Beni Culturali e all’Identità Siciliana, al Dirigente Generale del Dipartimento, Sergio Alessandro, e al Soprintendente ai Beni Culturali ed Ambientali Agrigento, Michele Benfari. Un impegno sinergico che premia la città e soprattutto restituisce una preziosa testimonianza della ricca storia di Sciacca. Un tesoro che viene recuperato, impreziosito, e al quale viene restituito il suo decoro.
Filippo Cardinale