Genio Civile: il bilancio di un anno particolarmente ricco di attività

AGRIGENTO. Tempo di bilancio anche per il Genio Civile di Agrigento diretto da Rino La Mendola. In anno ricco di impegno moltiplicato dalle difficoltà e dalle emergenze del Coronavirus.

Progettazione dei lavori per il restyling del porticciolo di San Leone e per la riapertura del Teatro Samonà di Sciacca, pavimentazione delle strade attraversate dal giro d’Italia, esecuzione di 19 interventi di regimentazione idraulica, monitoraggio sulla sicurezza di 150 ponti, redazione del bando per la progettazione della strada mare-monti e semplificazione delle procedure in edilizia. Sono  queste e tante altre le attività svolte dal Genio Civile di Agrigento, nel corso dell’anno, per l’assetto del territorio e per stimolare il rilancio dell’economia locale, nonostante il 2020 sia stato profondamente segnato dalle notevoli criticità determinate dalla pandemia da COVID-19.

“Durante il 2020, afferma il Capo dell’Ufficio Rino La Mendola, siamo riusciti a portare avanti con successo una serie di attività importanti per la sicurezza dei cittadini e per lo sviluppo socio-economico del nostro territorio, superando le notevoli difficoltà determinate dalla pandemia. Abbiamo rilevato lo stato di efficienza strutturale di ben 150 ponti ricadenti lungo le nostre strade provinciali, affinché il libero consorzio dei comuni e l’assessorato  regionale alle infrastrutture possano programmare i  lavori da eseguire per la messa in sicurezza del nostro sistema infrastrutturale provinciale.

In merito all’emergenza idrogeologica, nel corso dell’anno, abbiamo eseguito ben 19 interventi di manutenzione dei corsi d’acqua che attraversano il territorio provinciale, fruendo delle risorse stanziate dal Governo Musumeci, per un investimento complessivo di circa 8 milioni di euro. A settembre, in venti giorni, siamo riusciti a redigere il progetto e ad eseguire i lavori di pavimentazione delle strade agrigentine, consentendo alla città dei templi di ospitare, il 4 ottobre, la fase finale della seconda tappa del giro di Italia.

A novembre, abbiamo redatto il progetto esecutivo per i lavori di riparazione dei danni provocati dalle mareggiate e per un restyling del porticciolo di San Leone; progetto che è stato già approvato ed inviato all’Assessorato Regionale alle Infrastrutture, affinché vengano stanziate le risorse economiche necessarie per l’esecuzione dei lavori, che ammontano complessivamente ad 1,2 milioni di euro.

Proprio questa settimana abbiamo inoltre avviato la redazione del progetto esecutivo per  i lavori di manutenzione straordinaria necessari alla riapertura del teatro Samonà di Sciacca; progetto che consegneremo entro il  prossimo15 gennaio all’Assessorato Regionale all’Economia, affinché siano reperite le risorse per l’esecuzione dei lavori nel 2021.

Abbiamo anche completato il bando per le procedure di affidamento della progettazione esecutiva della cosiddetta strada mare-monti, che, per un importo complessivo di 123 milioni di euro, collegherà i comuni della fascia centrale dei monti sicani alla viabilità principale ed in particolare alle Strade Statali 115 e 118. Procedure che saranno adottate tempestivamente non appena saranno concretamente disponibili le risorse economiche già stanziate dal governo Musumeci”.

“A tutto questo- conclude La Mendola- si aggiunga la notevole semplificazione garantita con il lancio della piattaforma informatica, grazie alla quale i tecnici possono presentare i progetti, direttamente dal proprio studio professionale, evitando code ed assembramenti e garantendo una notevole riduzione dei tempi per il rilascio delle autorizzazioni e le condizioni per un’auspicata ripresa dell’edilizia, settore fondamentale per la nostra economia”.

Interventi 2020 nei corsi d’acqua: Il fiume verdura è stato interessato da lavori di pulizia dell’alveo e di ripristino della sezione idraulica per  l’intero tratto che attraversa la        provincia di Agrigento (cinque lotti); lavori senza precedenti che gli agricoltori di Burgio, Calamonaci, Caltabellotta, Ribera, e Sciacca e Villafranca Sicula,  stanchi di subire        gli effetti devastanti delle continue esondazioni, aspettavano da più di 30 anni.

Altri interventi riguardano il Fiume Naro (Agrigento, Canicatti, Favara, Naro), il Fiume Salso (Licata) ed i torrenti Garella e Tina (Burgio), Cavarretto, Mirabile e Femmina         morta (Menfi), Scrudato, Passo del Barbiere e Congeria (Cammarata), Aragona, Cantarella e Coda di Volpe (Grotte ed Aragona),  Palma, La Manca Safarella e Follina               (Licata)

I Comuni interessati dalla “Mare Monti” sono: Alessandria della Rocca, Bivona, Burgio, Cammarata,  Cianciana, Lucca Sicula, San  Giovanni Gemini, Santo Stefano di        Quisquina  e Villafranca Sicula.