Occhio, conguagli idrici non ancora sospesi. Commissari attendono nuova delibera Ati

La gestione commissariale del servizio idrico attende che oggi l’assemblea Ati deliberi in autotutela la comunicazione di sospensione dei conguagli idrici. E’ infatti questo l’unico atto formale idoneo ad esentare la gestione commissariale da compiti imposti per legge ed a sospendere le bollette di conguaglio che tanto hanno fatto discutere.

I commissari in questi giorni sono stati chiari: “la gestione commissariale, obbligata per funzioni e per ruolo a fedele applicazione delle norme, anche al fine di evitare qualunque pregiudizio alle finanze erariali, non dispone di alcuna potestà discrezionale ne provvedere su eventuali richieste di sospensione dell’efficacia di atti”.

Tocca quindi all’Ati adottare una deliberazione collegiale per rendere concreta la scelta fatta nei giorni scorsi in sede di commissione all’Ars. In caso contrario, le belle parole di questi giorni ed i festeggiamenti da parte di tutti, non avranno nessun valore.

Ma i commissari sono ancora più chiari quando guardano al futuro: “Ove fosse confermato l’intervento in autotutela dell’Ati, in relazione alle disposizioni ricevute sarà cura degli scriventi dare notizia dell’eventuale conseguenza sul deficit strutturale della gestione, anche al fine di ricevere adeguate istruzioni sulle modalità adottate per garantire la continuità del servizio idrico integrato nelle more della costituzione e attivazione del nuovo gestore”.