Sindaco Valenti: “L’Ati non ha aumentato tariffe, era adeguamento previsto per legge”
SCIACCA. Il sindaco di Sciacca Francesca Valenti non ci sta ad essere presa di mira nella vicenda delle bollette di conguaglio del servizio idrico, scaturite da una delibera dell’Ati dello scorso giugno.
“L’Ati non ha deliberato nessun aumento di tariffa – dice dopo la decisione delle sospensione di oggi pomeriggio – abbiamo deciso un adeguamento previsto per legge, e non poteva fare diversamente”.
Riferisce poi che il consiglio direttivo ATI si è subito attivato dopo l’inoltro delle bollette di conguaglio da parte della Gestione Commissariale Girgenti Acque. “Lunedì scorso, 14 dicembre, io stessa – aggiunge – ho rappresentato il problema al Prefetto di Agrigento e ho convocato un consiglio direttivo per inserire e trattare anche questo punto all’ordine del giorno”.
“Ieri, martedì 15 dicembre – conclude – abbiamo deliberato di chiedere ai commissari prefettizi di Girgenti Acque la sospensione della riscossione delle bollette di conguaglio, tenuto conto delle enormi difficoltà economiche dei cittadini, in questo momento di emergenza Covid, ed al fine di verificare la decorrenza e la correttezza dei calcoli del conguaglio”.