Aumento bollette acqua, la Gestione commissariale: eseguiamo la delibera dell’Ati

PROVINCIA DI AGRIGENTO. C’era da immaginarselo, tuonò finché piovve e non appena è arrivata la tempesta si grida al chi “si salvi chi può”. Solo che a salvarsi non sono gli utenti, i quali some sudditi ubbidienti sono costretti a subire le decisioni prese dall’alto, anche di fronte alla tanto decantata “acqua pubblica”.

Si, perché la Girgenti Acque non c’è più e la gestione del servizio idrico agrigentino è pubblico a tutti gli effetti di legge. Le bollette che in questi giorni arrivano agli ignari utenti contengono il conguaglio delle tariffe 2018 e 2019. Une bella botta in un periodo in cui mettere insieme il pranzo e la cena diventa impresa ardua.

C’è uno scambio di accuse tra Ati e la Gestione commissariale della Girgenti Acque. Anche il sindaco di Sciacca, che è presiedente dell’Ati, Francesca Valenti, è preoccupata dalle reazioni della gente e stamattina ha incontrato il Prefetto di Agrigento.

Oggi, arriva una nota dalla Gestione commissariale di Girgenti Acque, “in considerazione di recenti notizie di stampa relative all’emissione delle bollette a conguaglio”. I commissari prefettizi portano “a conoscenza di tutti gli utenti il testo della delibera n. 3/2020, adottata dalla stessa Assemblea Territoriale e dalla quale ciascuno potrà dedurre motivi e condizioni delle richieste, fatte all’utenza, secondo la legge”.

La Gestione Commissariale, “si dichiara comunque disponibile a concedere, a ogni utente che si trovasse in condizioni di reale bisogno, la rateizzazione del debito, la cui riscossione è obbligatoria e legittima secondo la legge nazionale, nonostante gli ingiustificati ritardi consumati dall’Ati”

Segue copia della delibera, consultabile anche nel sito internet dell’Assemblea Territoriale Idrica. La Gestione commissariale di Girgenti Acque mostra la delibera dell’aumento tariffario. Alla fine, in buona sostanza, il tutto serve per giustificare il “carico” di bolletta e tranquillizzare l’utente che bisogna pagare perché la legge lo prevede. Un bell’incoraggiamento sotto Natale

LA DELIBERA INTEGRALE

Delibera_assemblea_03_2020