Guida Michelin 2021: in Sicilia nessun ristorante 3 stelle. Confermate 2 stelle a Cuttaia e Sultano

Tutte confermate le 11 Tre stelle Michelin in Italia. Lo annuncia il direttore Comunicazione di Michelin Italia Marco Do aprendo la cerimonia Michelin Star Revelation Italia 2021 di presentazione della 66 edizione della guida «rossa».

I ristoranti che «meritano il viaggio» ad hoc, secondo il giudizio degli ispettori Michelin, sono Piazza Duomo ad Alba; St. Hubertus a San Cassiano; Da Vittorio a Brusaporto; Dal Pescatore a Canneto sull’Oglio; Reale a Castel di Sangro: Enoteca Pinchiorri a Firenze; Enrico Bartolini al Mudec a Milano; Osteria Francesca a Modena; La Pergola a Roma; Le Calandre a Rubano; Uliassi a Senigallia.

Nessun ristorante tre stelle al momento in Sicilia, mentre sono 14 i ristoranti che confermano o conquistano una stella sono Zash  ad Archi (Riposto), I Pupi a Bagheria, Coria a Caltgirone, Sapio a Catania, Shalai a Linguaglossa, Il Cappero a Lipari, Signum a Malfa (Salina), Accursio a Modica, La Fenice a Ragusa, la Locanda Don Serafino a Ragusa, La Capinera a Taormina,  Otto Geleng a Taormina, il St. George by Heinz Beck sempre a Taormina e Il Bavaglino a Terrasini.

La presentazione della nuova Guida Michelin Italia, trasmessa in Live streaming, è stata condotta da Petra Loreggian con la partecipazione di Federica Pellegrini che, in qualità di Ambassador Michelin, ha annunciato i nomi dei 13 chef ai quali è stato assegnato il simbolo della sostenibilità, la “stella” verde.