I tanti perchè dei parcheggi in centro semivuoti
SCIACCA. La nuova gestione comunale dei parcheggi in centro storico non attira i saccensi. Le aree di sosta di piazza Mariano Rossi e piazza Saverio Friscia presentano ogni giorno tanti posti vuoti come mai accaduto in passato, quandola ricerca di un parcheggio in centro era spasmodica.
Una situazione anomala in una città che vive da decenni del problema cronico della carenza di parcheggi. Il caso si presta a tutta una serie di commenti e valutazioni, dal costo del ticket che è aumentato alla pandemia in atto che ci costringe a stare a casa, fino alla crisi economica che porta tanti a “tagliare” anche il costo della sosta. Probabilmente ci sono una serie di concause in tutto ciò, compresa la nuova modalità di acquisto del “gratta e sosta” che è nettamente diversa dal comodo pagamento all’uscita dal parcheggio.
Forse i saccensi si devono abituare a questa “nuova gestione”, probabilmente la modalità dell’applicazione da scaricare nel proprio telefonino, quella che consente il pagamento per il tempo effettivo di permanenza, deve ancora fare breccia nella nostra vita quotidiana. Ma c’è anche chi sostiene che non tutti i mali vengono per nuocere e che finalmente molti cittadini si sono resi conto che lasciare l’auto a casa e camminare a piedi in fondo è una buona e sana abitudine.
Di certo c’è che con questo ritmo la previsione dei 400 mila euro di incasso annuo non verrà rispettata.