Coronavirus e commercio in difficoltà: “Io deluso da alcuni miei colleghi”
SCIACCA. Non ci sta Calogero Dimino, titolare dello storico pub saccense “Vittorio Emanuele”, imprenditore battagliero e determinato. Oggi è in prima linea nel contestare i provvedimenti del governo in tema di coronavirus, ed è sempre stato in prima linea quando le autorità istituzionali, a tutti i livelli, hanno prodotto misure penalizzanti per il suo settore.
Dimino in passato è stato pure rappresentante sindacale, si è confrontato negli anni con decine di amministratori, ha sempre sostenuto le esigenze del comparto che rappresenta ed è orgoglioso di ciò che ha fatto fino ad oggi.
Ieri sera è stato in prima linea anche nella manifestazione che si è svolta in piazza Scandaliato, lui che nella immagine del suo profilo Facebook ha messo un fiocco nero a simboleggiare la morte dell’economia in genere e del suo comparto in particolare, tradizionalmente impegnato nelle ore serali e notturne.
Un momento pacifico di protesta, ma anche un modo per valutare quanto la categoria sia unita. E, purtroppo, Dimino ha dovuto ancora una volta evidenziare che uniti, a Sciacca, i commercianti non sono affatto.
Ed oggi “Calogero Vittorio Emanuele”, come viene affettuosamente chiamato, fa delle amare osservazioni che, al di là del merito, confermano anche la sua indiscussa personalità e coraggio:
“Caro collega mi rivolgo a te , a te che non hai avuto nemmeno mezz’ora da dedicare a chi ha organizzato anche per te questa manifestazione, a te che non hai neanche avuto il rispetto di fermare la tua attività dopo le 18 e venire in piazza a protestare, a te che hai detto ma a cosa serve, a te che aspetti gli altri che risolvano anche i tuoi problemi , a te che mi deludi sempre quando si tratta di dare manforte a chi ci mette la faccia , a te che mentre gli altri stanno chiusi pensi solo al tuo guadagno, a te che permetti assembramenti ed a me che ancora una volta continuo a sperare nel tuo cambiamento ma non ho capito un cazzo. Profondamente deluso ti saluto amico collega e ti auguro tanti profitti. Io esisto,resisto ed insisto”.
