SCIACCA. Una lettera è stata inviata stamane indirizzata al Presidente della Regione, Nello Musumeci. I sindaci di Caltabellotta, Menfi, Montevago, Sambuca di Sicilia, Santa Margherita e Sciacca, chiedono che la capienza degli autobus, dei mezzi di trasporto pubblico, venga abbassata al 50% della capacità dei posti.

La motivazione risiede nell’emergenza covid riesplosa con la seconda ondata. Un’emergenza che “deve garantire il pieno esercizio del diritto allo studio in sicurezza”.

Seppure la “didattica a distanza sia necessaria a mantenere saldo il rapporto tra scuola e studente durante il locdown, non può sostituire quella in presenza in quanto la scuola è relazione, socializzazione,emozioni, rituali”.

I sindaci sottolinenano che “occorre continuare ad intensificare gli sforzi fin qui fatti al fine di garantire ai nostri studenti una frequenza in totale sicurezza delle attività scolastiche”.

I sindaci non nascondono la realtà di questi ultimi giorni “legata a focolai di contagio che stanno interessando in particolari Comuni con maggiore preoccupazione per il Comune di Sambuca di Sicilia investito da particolari misure di contenimento del contagio”. Il riferimentoè alla istituzione della zona rossa a Sambuca di Sicilia.

I sindaci chiedono al Presidente della Regione, di rimodulare l’ordinanza n. 43 dello scorso 16 ottobre che consentiva l’occupazione dell’80% dei posti a sedere e in piedi per il quali il mezzo è omologato in deroga all’obbligo di distanziamento interpersonale di almeno 1 metro”. La richiesta al Presidente della Regione è di limitare l’occupazione sui mezzi di trasporto al 50%.