Terme, “Adesso il Comitato avverte l’esigenza di coinvolgere il Consiglio comunale”

SCIACCA. Sul confronto tematico relativo alle terme, i consiglieri comunali Salvatore Monte, Calogero Bono, Giuseppe Milioti, Silvio Caracappa, Gaetano Cognata, Carmela Santangelo, Pasquale Bentivegna, Lorenzo Maglienti e Cinzia Deliberto sono “sempre pronti” ad accogliere la sollecitazione che proviene dal Comitato Patrimonio Terme di Sciacca.

“Abbiamo sempre auspicato, da parte dell’amministrazione comunale in carica, il giusto coinvolgimento sulla tematica ma, è opportuno evidenziarlo, molte delle recenti notizie le abbiamo apprese grazie alla stampa locale ed a presunte ed alquanto nebulose, voci di corridoio”, dicono i consiglieri comunali,rimarcando che “l’assenza di un fruttuoso confronto sulla tematica non può’ assolutamente, però, far dedurre che ci sia disinteresse da parte di un organo competente, titolato democraticamente, a trattare questa importantissima tematica”.

Il desiderio di un costruttivo confronto con tutti consiglieri comunali che “ben venga”, sottolineano aggiungendo che “finalmente anche il Comitato che, fino ad oggi, ha interloquito esclusivamente con l’amministrazione comunale ha sentito il bisogno, la necessità, di confrontarsi anche con chi alle diverse riunioni non era, purtroppo, presente in quanto non invitato”.

Salvatore Monte, Calogero Bono, Giuseppe Milioti, Silvio Caracappa, Gaetano Cognata, Carmela Santangelo, Pasquale Bentivegna, Lorenzo Maglienti e Cinzia Deliberto fanno sapere che  “condividiamo e promuoviamo la richiesta avanzata dal comitato al punto che, questa sera, durante la prossima seduta del consiglio comunale compiremo comunicazioni ad inizio seduta, proprio per riaccendere con urgenza la tematica in oggetto”.

Poi specificano: “auspichiamo un proficuo dialogo con  il Comitato, pur consapevoli del ruolo determinante di chi oggi amministra la città.Ma se coinvolgimento vuol dire apprendere notizie, seppur tecniche, dalla stampa locale, è chiaro che il metodo fino ad oggi utilizzato è stato sbagliato”.

Ricordano, infine, che il consigliere Monte “nel corso dell’ultima seduta del consiglio comunale aveva richiesto di fare comunicazioni sulle vicenda terme, richiesta poi ritirata per agevolare l’analisi dei singoli punti già  all’ordine del giorno del Consiglio”.

Oggi, anche il gruppo consiliare di Italia Viva chiede al sindaco un incontro. “A fronte degli atavici ritardi e del rincorrersi di continue indiscrezioni che ruotano intorno alla questione terme, ad oggi ancora irrisolta, al fine di condividere un celere, chiaro e definitivo percorso intercalato in una adeguata programmazione da parte del Governo Regionale, considerata
valida ed apprezzabile ogni altra iniziativa proveniente da comitati civici il cui meritorio lavoro volto alla ricerca delle causa dei ritardi, delle responsabilità sugli inadempimenti e soprattutto di soluzioni definitive e risolutorie per la nostra realtà termale e del territorio tutto”, chiedono al sindaco  di “attivarsi con il Presidente della Regione Siciliana e con tutti gli altri
organi regionali interessati alla vicenda Terme di Sciacca, affinchè venga convocato un incontro presso la sede della Presidenza della Regione Siciliana alla presenza di tutti i capigruppo consiliari”. A chiederlo i consiglieri Ambrogio, Guardino e Ruffo.