Elezioni, ruggiscono anche due “vecchi leoni” Dc
Nell’isola ha votato appena il 59,18% degli elettori aventi diritto. Ancora una volta il sistema elettorale ha mostrato le sue falle: a distanza di ore dalla chiusura dei seggi i dati ufficiali, raccolti dal sistema della Regione Siciliana, sono arrivati a rilento dai singoli Comuni.
A Enna c’è la riconferma di Maurizio Dipietro. Nel catanese arriva il ritorno di Pino Firrarello, 81 anni, nuovo sindaco di Bronte.
A Termini Imerese funziona l’esperimento “giallorosso” Pd-M5S: vince Maria Terranova al primo turno.
A Marsala torna un vecchio leone Dc, Massimo Grillo, che con il 55% ha superato l’uscente Alberto Di Girolamo.
Francesco Forgione, lunga militanza fra Pci e Rifondazione, alla Camera e all’Ars, è il nuovo sindaco di Favignana.
Antonio Ingroia, ex pm antimafia a Palermo e poi aspirante premier con Rivoluzione Civile nel 2013, non ce l’ha fatta a diventare sindaco di Campobello di Mazara. L’ex magistrato si ferma al 18%, l’uscente Giuseppe Castiglione vince con il 66%.