Violato il principio di “collaborazione e buona fede tra amministrazione fiscale e contribuente”: annullato pagamento di 140mila euro
PARTANNA. “Violazione dei principi di collaborazione e buona fede tra amministrazione fiscale e contribuente di cui all’art. 10 comma 1 dello statuto del contribuente”. La Commissione Tributaria provinciale di Trapani (la sezione n. 1) ha annullato una intimazione di pagamento per decadenza del beneficio del pagamento rateale di imposte da accertamento per l’anno 2013 ad un medico di Partanna.
L’Agenzia delle Entrate, in buona sostanza, contestava il mancato visto di conformità per poter compensare una rata di imposte rendendo nullo il pagamento e intimava a pagare il contribuente oltre le imposte ancora dovute le sanzioni per intero per un totale complessivo di euro 138.595,55 con un aggravio di euro 32.367,13
La Commissione adita ha accolto integralmente la tesi difensiva del dottor Giovanni Ancona (nella foto), commercialista con studio a Menfi, dimostrando in effetti che la mancata indicazione del visto di conformità in presenza di tutti i requisiti si configurava come errore meramente formale (euro 516,00) senza inficiare sui pagamenti e compensazione che il contribuente nel frattempo aveva effettuato.
La Commissione e Tributaria provinciale di Trapani, inoltre, ha accolto la tesi della violazione dei principi di collaborazione e buona fede tra amministrazione fiscale e contribuente di cui all’art. 10 comma 1 dello statuto del contribuente.
Filippo Cardinale