Con gli attuali 22 soggetti positivi siamo ritornati all’1 aprile scorso

SCIACCA.  Gli attuali soggetti positivi al covid a Sciacca sono 22. La cifra è riferita a stamattina. E’ un numero alto e che ci fa ritornare al periodo più emergenziale per la città: all’1 aprile scorso quando i positivi a Sciacca erano 22, come oggi. La cifra massima si è raggiunta l’11 aprile con 23,  uno in più rispetto ad oggi. Sin dall’inizio della pandemia, la nostra città è stata la più colpita rispetto alle altre della nostra provincia. Anche oggi, la cifra è la più alta in provincia. Un dato che ci deve far riflettere e indurci ad avere maggiore consapevolezza di non allentare l’attenzione.

Questa comparazione numerica deve farci riflettere, ma soprattutto sfatare una convinzione che non trova fondamento: il covid non c’è. Il virus c’è, continua a circolare e trova ospitalità con più facilità per due motivi essenziali: i soggetti contagiati sono asintomatici e c’è stato un allentamento nel rispetto delle tre essenziali, quanto semplici, misure anti contagio. Igiene costante delle mani, distanziamento fisico, uso della mascherina.

Se è vero che dobbiamo convivere con il virus, in attesa del vaccino, è pure vero che dobbiamo farlo con intelligenza, coscienza, consapevolezza. Più che mai è necessario trincerarci dietro le misure anti contagio. Fare attenzione, avere cura per sé e per gli altri. I focolai crescono nell’ambito familiare anche a causa del veicolo rappresentato dai giovani. Giovani che hanno il diritto di svagarsi, ma hanno anche il dovere di tutelare sé stessi, i propri familiari, i propri amici. Ma non dobbiamo far venire meno l’impegno civico e sociale di mantenere vivo il rispetto delle misure di distanziamento, l’uso scrupoloso di mascherine, evitando assembramenti urbani con l’effetto di trasmissione locale.

L’altruismo è più che mai essenziale, indossare la mascherina (possibilmente pulita, igienizzata) è l’arma vincente che ci permette di convivere con il virus. Più che mai il senso di maturità deve essere dentro ognuno di noi, accompagnato dal senso dell’altruismo e della responsabilità. Il covid c’è, sta a noi indossare lo scudo con le tre semplici misure che tutti conosciamo.

Filippo Cardinale