Ex assessore Bivona: “Mizzica vuole una città agricola non turistica”
SCIACCA. “Da Fabio Termine un’aggressione contro di me priva di contenuti, mi sembra chiaro che ha iniziato la campagna elettorale per ricandidarsi a sindaco”.
Lo ha detto oggi al Tg di Rmk Tv l’ex assessore comunale all’urbanistica Ignazio Bivona, chiamato personalmente in causa dal movimento Mizzica sulla vicenda del Piano regolatore generale che il Comitato Regionale Urbanistica ha modificato.
Bivona aveva criticato il ridimensionamento del Cru e invitato il consiglio comunale a prendere posizione con un dibattito. Sgradevole, offensivo e arbitrario, dice oggi Bivona come hanno fatto nelle scorse ore i consiglieri Monte, Bono e Milioti, l’accostamento fatto da Mizzica tra quello che a loro dire avrebbe potuto diventare il “Sacco di Sciacca” con quello di Palermo, di stampo chiaramente mafioso.
“Mentre Mizzica vuole una città a vocazione agricola – ha concluso l’ex assessore – per me va sfruttato il turismo”. Secondo Bivona, le dichiarazioni di Termine sono probabilmente “il frutto di una carenza scolastica e culturale che è tipica di chi non è abituato ad approfondire le tematiche”.