Coronavirus, i contagi corrono tra i giovani e tra chi rientra dall’estero
SCIACCA. Il coronavirus è tornato a fare paura anche in provincia di Agrigento. Tredici i casi di tamponi positivi nella lunga e convulsa giornata di ieri.
In mattinata casi a Canicattì, Castrofilippo, Palma di Montechiaro, Ravanusa, Naro. Nel pomeriggio a Ribera e Sciacca. Tutti o quasi sono risultati essere rientrati da vacanze o trasferte all’estero: a Malta, in Romania e in Spagna.
Ieri in Sicilia sono stati 78 i nuovi casi di Coronavirus. In aumento rispetto agli ultimi due giorni sia come numero assoluto che come percentuale sui tamponi effettuati.
A Sciacca sono inoltre in fase di definizione le verifiche dei tamponi per circa 50 diciottenni che erano venuti a contatto con un coetaneo rientrato alla fine di luglio da Malta e trovato positivo al Covid 19. Fino ad oggi i tamponi effettuati hanno dato esito negativo.
Purtroppo queste vacanze straniere e la ripresa delle feste tra giovani, con compleanni e ricorrenze varie che si sono svolte anche in locali pubblici prima della nuova stretta subito dopo ferragosto, hanno dato vita a tanti momenti di inevitabile assembramento che stanno determinando una nuova situazione di preoccupazione e allerta.