I “colpi di bacchetta” di Caracappa che hanno fatto cilecca
SCIACCA. A fine agosto, l’assessore al Turismo e Spettacolo, Sino Caracappa sembrò la copia perfetta dell’esaltazione di Archimede versione Walt Disney’s, quando anziché pronunciare con estrema allegria Eureka, accompagnò l’uscita del “cartellone” dell’estatina saccense con la frase taliiiiia, colpo di bacchetta fu!
Esultare per un cartellino di appuntamenti a fine agosto è una forma di autogratificazione che fa bene solo all’assessore. Quel colpo di bacchetta è, però, simile al boomerang difettoso che, lanciato, ritorna sulla testa di chi lo aveva in mano. Sul programma, pubblicato sulla datata bacheca esterna dell’Ufficio turistico del Comune, era anche inserito il concerto di Ivan Segreto, le quattro giornate di carnevale, tra gruppi e recite di copioni all’interno dell’atrio inferiore. “Taliiiiiiia”, annullati furono.
Da sindaco esigerei dall’assessore che tutto sa perché tali eventi sono stati inseriti nel calendario senza avere certezza che potessero svolgersi. Del resto, l’assessore rappresenta l’Amministrazione nella sua interezza. Il boomerang ritorna malamente anche sulla testa del sindaco, il quale non può far finta che niente è successo. E’ suo interesse tutelare, in primis, la sua immagine.
Filippo Cardinale