Il carnevale 2020 rimandato al 2021 con l’accordo dei carristi. I carri saranno utilizzati l’anno prossimo

SCIACCA. L’ottimismo (eccessivo) aveva indotto l’assessore al Turismo e Spettacolo, Sino Caracappa, a inserire nel calendario “dell’estate fase 2” per 4 giorni di settembre. Stasera colpo di scena nel corso di una riunione con le associazioni dei carristi. Per quest’anno, il carnevale 2020 va in archivio. Ai carristi verrà accreditata una somma per tutti a titolo di acconto. Il “patto” consiste, però, che i carri vengano conservati e utilizzati per l’edizione 2021. Rimane il solito problema: come conservare i carri senza i capannoni? Si vedrà. Un’altra riunione tra Amministrazione comunale e associazioni dei carristi è prevista per mercoledì prossimo per definire ulteriori dettagli o proposte.

Termina così, dunque, la tormentata edizione del 2020. Un’edizione funestata dalla tragica morte di un bambino caduto da un carro. Sospesa dopo un giorno, l’edizione 2020 è stata sospesa per il lockdown. Poi, l’assessore Caracappa immaginò di fare una versione, pur ridotta, nel corso dell’estate. Poi una quattro giorni all’interno dell’atrio inferiore, per fare esibire un numero ristretto di gruppi e una recita dei copioni. Insomma, un modo per rendere attiva la giuria per rilasciare una classifica.

Adesso lo stop definitivo. Carnevale rimandato all’anno prossimo.  Un’altra riunione tra Amministrazione comunale e associazioni dei carristi è prevista per mercoledì prossimo per definire ulteriori dettagli o proposte.Ma anche per definire le somme da ripartire adesso e i costi che inevitabilmente saranno affrontati dai carristi per gli affitti dei magazzini e per la manutenzione degli stessi carri.

Filippo Cardinale