Milioti: “Caracappa faccia chiarezza sul suo duplice ruolo di assessore al Turismo e Spettacolo e amministratore della Vertigo”

SCIACCA. Il consigliere comunale Giuseppe Milioti oggi interviene in modo determinato, che riporta alla memoria Benetti, il difensore del Milan, sulla questione legata al filo della anomalia che tiene unito un doppio ruolo. Il riferimento, senza che Milioti percorra scorciatoie, è a Sino Caracappa nel sua duplice veste di assessore al Turismo e Spettacolo e amministratore unico della Vertogo Srl, società che ha in concessione pluridecennale un bene di proprietà del Comune.

Milioti, che “ringrazia la stampa locale”, ha appreso da essa “i seppur minimi contributi erogati dal comune di Sciacca in favore di associazioni che hanno proposto iniziative in occasione della piccola e a dir poco deludente estate saccense promossa dall’Amministrazione Comunale di Sciacca”.

Milioti premette che “tutte le iniziative sono sempre degne di nota”, ma si chiede “se sia eticamente corretto che alcune iniziative, beneficiarie di contributo economico, si svolgano all’interno della Badia Grande, sede della Vertigo Srl,  di cui il deludente assessore al Turismo Sino Caracappa sembrerebbe essere, ancora oggi, amministratore unico”.

Milioti va giù a tutta forza. “Mi stranisce come lo stesso Assessore che in rappresentanza dell’amministrazione in diverse occasioni in maniera maldestra ha sempre etichettato il lavoro fatto dagli altri con l’aggettivo “nebuloso” , quasi a lasciare intendere che ci siano delle scorrettezze non meglio specificate, non schiarisca la sua nebulosità tra l’incarico di assessore conferitogli dal Sindaco che, probabilmente ammaliata e dal suo nuovo partito ed anche dal sogno Bilbao, e la carica di amministratore unico della Vertigo Srl”.

Per MIlioti si tratterebbe di un conflitto di interessi, ma anche di incompatibilità tra le due cariche che Sino Caracappa riveste. “Ritengo eticamente scorretto- aggiunge Milioti- e inaudito che, ancora oggi, non si sia fatta chiarezza sulla doppia veste dell’assessore Sino Caracappa, rappresentante legale di un società che ha sede all’interno del complesso monumentale di proprietà del Comune di Sciacca e del quale bene la medesima società è destinatario di concessione pluriennale”.

Per Milioti, “sarebbe il caso di fare chiarezza una volte e per tutte nel pieno rispetto della trasparenza, con l’auspicio che le nebulosità non siano più un problema per lo stesso Assessore”.