“Il pianeta marziano in cui viviamo…”
SCIACCA. Pubblichiamo le riflessioni dell’amica Flavia Verde contenute in un articolo pubblicato sul suo blog personale “Pensieri emozioni persone tradizioni”.
Il titolo è “Siamo su un altro pianeta…”. Vi abbiamo prestato attenzione perchè riflette esattamente il pensiero di tante persone che incontriamo tutti i giorni e che si stupiscono come il vivere quotidiano in una città di Sciacca è accompagnato ogni giorno da sorprese purtroppo in negativo scaturite non solo dai disservizi, ma anche dall’approccio culturale della nostra comunità. Buona lettura.
Non mi piacciono le frasi fatte,di solito. Ma la sensazione di vivere in questa città come su un altro pianeta, si fa sempre più forte,ormai. Tipo…”cose dell’altro mondo”. Questi ultimi mesi estivi ci hanno proiettato in un’atmosfera “marziana”. Assistiamo ,infatti, a un susseguirsi di situazioni che ci lasciano allibiti, storditi, esterefatti. Ormai non abbiamo più parole, nè scritte, nè orali. Gesticoliamo, con i palmi delle mani aperte e al massimo diciamo “Mah!” Abbiamo l’imbarazzo della scelta, volendo citare situazioni paradossali. Mi limito. Non amo la prolissità.
Dappertutto ad esempio, l’estate inizia il 21 Giugno. Qui da noi, no. L’estate inizia il 24 agosto e le manifestazioni programmate dall’amministrazione comunale si protrarranno per il mese di Settembre. Si. Quando inizierà la scuola. Quando tutti saranno tornati alla propria sede di lavoro e le ferie saranno solo un ricordo. Ma ve l’ho detto. Siamo su un altro pianeta.
Dappertutto , chi governa va in giro a sentire i propri cittadini, per ascoltare i loro bisogni, sentirli vicini. Qui, no. Dato che “Il sindaco dei tu”, noi tutti siamo responsabili dell’andazzo delle cose. Si comunica solo quando sollecitati da qualche giornalista locale e solo ed esclusivamente per giustificarsi.
Quasi dappertutto le amministrazioni locali sono in sintonia con quelle regionali. Da noi, no. Se l’amministrazione regionale è di destra, noi andiamo con la sinistra. Quando cambierà e alla regione si andrà a sinistra…allora , state tranquilli che noi voteremo la destra. Il risultato di questa pazzia è sotto gli occhi di tutti. Alla Regione, all’Asp sentono il nome “Sciacca” e sentono diavoli. Siamo su un altro pianeta, ripeto.
In una città abbandonata a sè stessa, dove nel quotidiano si lotta per sopravvivere alla spazzatura, al disordine, all’anarchia, alla noncuranza, all’abbandono, alla negazione delle regole…Ci tocca ancora sentir parlare di avvicendamenti politici, di polemiche del tipo “E’ colpa tua” Non è colpa mia” Giustificazioni del cavolo su tutte le magagne vecchie e nuove che tengono come in un blocco di cemento la comunità. Ci tocca sentire i consiglieri che ci ammanniscono le loro confessioni del perchè e del come si siano comportati nel recente passato. Come se ce ne potesse importare qualcosa.
Nel pianeta marziano in cui viviamo, in quella che fino a qualche anno fa era la città delle Terme, della Ceramica, delle grandi speranze di sviluppo turistico…le stesse identiche persone, i personaggi di sempre sono ancora alla ribalta. Hanno una gran bella faccia tosta. Da marziani,proprio.