A Lampedusa sbarchi senza tregua nelle ultime 24 ore. All’hotspot quasi mille migranti

Lancio di una corona fiori nello specchio di mare di Lampedusa dove il 3 ottobre del 2013 avvenne il naufragio di un barcone carico di migranti: ne morirono 368. Alcuni dei superstiti erano sulla barca col sindaco di Lampedusa Totò Martello per ricordare la strage, Lampedusa (Agrigento), 3 ottobre 2018. ANSA

LAMPEDUSA.  All’hotspot della più grande isola delle Pelagie ci sono al momento 960 extracomunitari. La struttura d’accoglienza è al collasso e la prefettura di Agrigento è al lavoro per cercare di trovare posti disponibili dove collocare i migranti che devono effettuare la sorveglianza sanitaria.

Dalla serata di ieri, sono stati 14 gli sbarchi di gruppi di migranti rintracciati a terra. Gruppi di tunisini rintracciati sono stati  nelle acque antistanti l’isola di Lampedusa. Sono 12 i barchini rintracciati davanti all’isola dalle motovedette della Guardia di finanza e da quelle della Capitaneria di porto durante la notte. A bordo un minimo di 10 persone e un massimo di 25. Due le operazioni condotte a terra dalle Fiamme gialle che hanno rintracciato 5 tunisini al molo Sanità e altri 15 al molo Madonnina.

Poco prima dell’1 di notte, dopo l’ennesimo sbarco, i poliziotti in servizio all’hotspot hanno avuto serie difficoltà – per mancanza di spazio – nelle procedure di identificazione. La prefettura di Agrigento ha disposto il trasferimento di 200 tunisini con il traghetto di linea che giungerà in serata a Porto Empedocle. (ANSA).