Pulire e nel contempo sporcare. La segnalazione di un nostro lettore (fotogallery)

SCIACCA. “Con una cadenza bi-settimanale degli operatori della confraternita si recano a ripulire la cripta sottostante la Croce del Calvario ubicato in piazza De Ferreri e puntualmente abbandonano i resti del loro solerte operato nelle aiuole che delimitano la suddetta piazza. Si tratta di pattume di natura organica (fiori secchi in decomposizione) e anche materiale plastico come i resti dei ceri votivi e dei vasi di piante che i fedeli lasciano in offerta alla Croce”. La segnalazione ci giunge dal lettore Francesco Gallo che evidenzia come “abbia redarguito qualcuno dei “fedeli” poco educati, ma la circostanza continua a verificarsi”. Lo stesso Gallo avverte che se la situazione continua sarà costretto a procedere con una denuncia alle autorità preposte.