Musumeci a Lampedusa: “Serve lo stato di emergenza”. Martello: “Conte non si è fatto sentire” (video)

LAMPEDUSA. Visita a Lampedusa del presidente della Regione Nello Musumeci e dell’assessore alla Salute Ruggero Razza per testimoniare la presenza delle istituzioni regionali all’Isola, al Comune e agli operatori”. Una visita che segue il boom di sbarchi di migranti in queste ultime ore. Lampedusa soffre una situazione critica: il 48 ore sono sbarcati oltre 750  migranti . Un numero elevato e difficile da gestire  nel contesto delle misure di contenimento antiCovid-19.

“Decine di sbarchi in poche ore, centinaia di migranti, una condizione assolutamente insostenibile a  Lampedusa. Il consiglio comunale e il governo della Regione siciliana hanno chiesto a Roma la proclamazione dello stato d’emergenza – ha detto Musumeci -. Ci sono problemi sanitari, sociali ed economici e abbiamo bisogno di risposte  immediate. Lampedusa non può diventare una terra di frontiera. Finora – ha aggiunto Musumeci – è stata la Regione a colmare le lacune dello Stato, in un lembo di terra che soffre tantissimo una grave crisi economica e sociale, cui si aggiunge una seria preoccupazione sul piano sanitario. A lungo termine lavoriamo per la realizzazione di una struttura ospedaliera, ma il fenomeno degli sbarchi deve essere al centro dell’Agenzia nazionale, per evitare che passi l’idea che Lampedusa e la Sicilia siano un campo profughi, ma soprattutto perché i controlli non rispettano le regole vigenti”.

Musumeci ha evidenziato anche che ieri “sono partiti centinaia di migranti senza essere stati sottoposti a tamponi o ai test. Abbiamo chiesto al governo nazionale di dichiarare lo stato d’emergenza e Roma fa finta di non sentire, ma se Conte non dà risposte immediate, saremo noi a ricordare a Roma quali sono i veri problemi e soprattutto le vocazione di Lampedusa e la Sicilia. Il dramma dei migranti non può pesare solo su questa terra. Cinismo nazionale e cinismo europeo, questo è un dramma di cui non può farsi carico soltanto la Sicilia”.

Amareggiato il sindaco di Lampedusa: “Il Governo regionale oggi è presente. Il Presidente del Consiglio dei Ministri, Giuseppe Conte, ci snobba e non si è fatto sentire”.