Oltre l’80% degli alberghi e B&B di Palermo avrà un calo di fatturato compresa fra il 50 e il 100%
PALERMO. L’emergenza Coronavirus fa vedere gli effetti economici nella sua drammaticità. Oltre l’80% delle strutture alberghiere e ricettive di Palermo avrà quest’anno una perdita di fatturato compresa fra il 50 e il 100%. A risentire maggiormente sono le piccole strutture come i B&B e le case vacanze. Per gli alberghi, la perdita media non sarà inferiore al 50-60%.
Il 4,5% delle strutture ricettive non supererà la crisi e i gestori prevedono di non poter più riprendere la propria attività, nemmeno nel 2021, quando invece prevedono di tornare ad operare poco più di un quarto di B&B e gestori di affitti temporanei.
I dati emergono dallo studio effettuato dal Comuene di Palermo nelle prime tre settimane di giugno. L’Ufficio di statistica ha coinvolto 548 fra albergatori, gestori di case vacanze, titolari di locazioni brevi, ostelli ed altre strutture ricettive.
“Sono numeri che già immaginavamo – afferma il sindaco Leoluca Orlando – ma che ora hanno una maggiore valenza e che serviranno a comprendere meglio quanto è avvenuto e quanto sta avvenendo”.