Santo Stefano Quisquina, estate tra boschi, monti, eremi, tradizioni e… in dono la “Sacchina stifanisa”
SANTO STEFANO QUISQUINA. Il Comune quisquino, disteso tra splendide montagne e circondato da boschi, ha ideato una interessante iniziativa per attrarre visitatori tra un ventaglio di emozioni da vivere. Il paese montano è immerso nei boschi, racchiude tradizioni, ma anche meditazioni al cospetto dell’incantevole eremo. Gustosissimi i prodotti locali, anche perché vanta ottimi allevamenti.
Pur essendo stata immune da contagi Coronavirus, il Comune è stato costretto ad annullare importanti appuntamenti come la Sagra del Formaggio. Il 2020 è l’anno in cui la cittadina montana è stata insignita del prestigioso titolo di “Città del formaggio 2020” a cura dell’O.N.A.F.
Annullata anche la festa patronale di Santa Rosalia. Ma bisogna andare avanti, scrollarsi la dura esperienza vissuta. Ecco, allora, pronta l’iniziativa di promozione turistica “Estate 2020 a Santo Stefano Quisquina”, in sinergia tra comune e Pro Loco.
In dono la “Sacchina stifanisa”. E’ l’iniziativa che consente, per i mesi di luglio ed agosto, alle famiglie o gruppi che scelgono Santo Stefano Quisquina per brevi soggiorni nelle strutture ricettive o per escursioni giornaliere, di ricevere in dono una sacca, di colore e tipologia diversificate, contenente alcuni prodotti tipici quali pasta, formaggi, olio, miele, savoiarde, conserve ecc. La borsa prende ispirazione dalla cosiddetta “Sacchina stifanisa” che gli avi, contadini e pastori, portavano a tracolla e che conteneva il cibo da consumare durante la giornata di lavoro.
Una passeggiata per raggiungere l’Eremo di Santa Rosalia si associa alla sacca dei pellegrini, utilizzata per i viaggi, data la vocazione turistico religiosa del paese, o anche a quella che i frati utilizzavano per la questua. E la “Sacchina stifanisa” fa rivivere tale sensazione.
Una sinergia tra il Comune di Santo Stefano Quisquina, Pro Loco, produttori, ristoratori e albergatori. Sicuramente una proposta che troverà apprezzamento da parte di chi vorrà visitare il suggestivo e rilassante territorio pieno di bellezze naturalistiche e non solo, e assaggiare gli ottimi prodotti lattiero-caseari e la gustosa gastronomia stefanese.
Filippo Cardinale