Comune di Sciacca condannato a liquidare a 32 dipendenti della Polizia Municipale indennità del 2014

SCIACCA. Già abbiamo scritto ieri un caso che riguarda il Comune di Ribera, condannato (e ora rischia il pignoramento del conto corrente della tesoreria comunale) a pagare a 13 dipendenti del corpo di Polizia Municipale indennità dovute. I ritardi inconcepibili portano il Comune a pagare le spettanze dovute con l’aggravio delle spese legali e di interessi. Se ne potrebbe fare a meno se si pagasse quanto dovuto.

A Sciacca, il giudice del lavoro del tribunale di Sciacca, Paolo Fusaro, ha condannato il Comune di Sciacca a liquidare a 32 dipendenti, tutti facenti parte del corpo di Polizia Municipale, l’indennità ex articolo 13 della L.R. n. 17/1990 con riferimento all’anno 2014.

Tra l’altro, spettanze determinate con atto dirigenziale n. 29 del 22 febbraio 2016. L’amministrazione comunale provvide ad individuare per ciascun lavoratore i singoli importi in ragione dell’attività svolta dagli stessi nell’ambito del “Piano di miglioramento dei servizi della Polizia Municipale, ai sensi dell’art. 13 della L.R. n. 17/90.

Sintetizzando al massimo la vicenda per non tediare i lettori in procedure senza fine di liti giudiziarie, il Comune di Sciacca partorì una successiva determina con cui revocava la determina che autorizzava il pagamento delle indennità. La motivazione della seconda determina di revoca, secondo il Comune, è che “l’Ente ha già pagato ai singoli” e che “l’eventuale ulteriore erogazione altro non sarebbe che una indebita duplicazione di somme di somme già percepite”.

Il giudice del lavoro ha riconosciuto che “sull’esistenza originaria del debito non sussistono dubbi di sorta”. Stiamo parlando di una somma che complessivamente è di 54.904 euro. Per ulteriore sintesi, lasciando i tecnicismi giuridici e giurisprudenziali, il giudice ritiene “indimostrato il pagamento delle indennità spettanti in favore del convenuti” e il Comune di Sciacca “deve essere condannato al pagamento degli specifici importo indicati nelprospetto allegato alla determina dirigenziale n. 76 del 13 giugno 2016”.

Il giudice del lavoro, rigettando l’opposizione svolta dal Comune di Sciacca, conferma i decreti ingiuntivi (30/2017 e 32/2017) dichiarandone l’efficacia esecutiva.

I 32 dipendenti della Polizia Municipale sono stati assistiti dall’avvocato Giuseppe Livio.

Filippo Cardinale