Nasce a Sciacca associazione lavoratori stagionali

Si mette in moto l’Alsi, un organismo associativo creato per dare voce a tutti quei lavoratori che, pur lavorando dignitosamente, incontrano durante l’anno serie difficoltà ad avere una serenità e una sicurezza economica, data da un lavoro e un sistema che non permette loro di essere “coperti” economicamente ogni mese.

A Sciacca come in tutta la Sicilia e l’Italia siamo numerosissimi, perché in tutto il territorio nazionale, ed a maggior ragione nelle isole maggiori, moltissime famiglie vivono grazie al turismo.
A Sciacca, inoltre, oltre agli operatori del turismo, sono lavoratori stagionali anche altre categorie che vivono con tale contratto, vedi quelli del settore ittico conserviero.

“Per anni – dicono i promotori – si è lottato per cambiare qualcosa, per apportare modifiche sulla posizione e sulle tutele per noi lavoratori stagionali, ma purtroppo pochi se non nulli sono stati i risultati.
A Sciacca, come nel resto dell’ Italia, oggi si sta muovendo qualcosa, ci si sta organizzando e si sta pianificando il da farsi”.

Tale categoria produttiva ha sempre affrontato disagi, oggi acuiti dall’emergenza coronavirus, molte persone non lavoreranno, altre lo faranno per soli due mesi. L’Alsi nasce dunque per unire le forze e collaborare e tentare di dare a tutti i lavoratori uno strumento di lotta democratica.

“Saremo e siamo in stretto contatto con tutte le altre associazioni siciliane e italiane – dicono – perché il nostro deve essere un grido unico e uguale. Gli organi competenti devono sapere che questo sarà il nostro lavoro in questa stagione e che daremo tutto per ottenere un aiuto, un sussidio, perchè senza tutti ci chiediamo come faremo ad arrivare ad aprile 2021”.