Santangelo, Deliberto, Caracappa, Monte e Cognata: “L’attacco del sindaco alla nostra nota è un segnale di assenza di serenità”

“Non per forza tutte le osservazioni o le note che una parte di opposizione redige, sono obbligatoriamente a sfondo polemico. La nota di ieri, relativa alla manifestazione di protesta contro la gestione dei voli, targata “Alitalia”, non voleva in nessun modo rivolgersi al Sindaco di Sciacca che, invece, ha sentito chiamata in causa la sua figura”. Un chiarimento dei consiglieri comunali Santangelo, Deliberto, Caracappa, Monte e Cognata in relazione alla manifestazione di protesta contro la politica aziendale dell’Alitalia che ha eliminato l’aeroporto di Birgi dalle sue tratte. Una manifestazione organizzata dal Governo regionale di Nello Musumeci e dall’Anci Sicilia con il presidente Leoluca Orlando insieme alla rappresentanza dei componenti il Consiglio regionale della medesima associazione dei Comuni.

Una prima nota dei cinque consiglieri ha ricevuto la replica, ieri, del sindaco Francesca Valenti. Oggi, Santangelo, Deliberto, Caracappa, Monte e Cognata, rimarcano che “sapevamo bene chi fosse presente ed invitato a quella manifestazione. Sapevamo che erano presenti altri sindaci anche se non componenti del direttivo regionale Anci. Eravamo già a conoscenza del fatto, ancor prima della manifestazione, che il primo cittadino saccense non ricopre alcun ruolo all’interno del direttivo regionale Anci”.

Spiegano che illoro comunicato, “non cita in alcun modo una eventuale assenza del sindaco di Sciacca. Scomodare Buddha per una nota che non riguardava la figura istituzionale del Sindaco di Sciacca è stato superfluo. Ciò che abbiamo scritto ieri erano messaggi lanciati favorevolmente a chi rappresentava in quel momento anche il nostro territorio; ovvero il Sindaco di Sambuca Leo Ciaccio”.

Per i cinque consiglieri comunali, “l’attività di un consigliere comunale non può essere circoscritta alla “contea” saccense”, e il loro apporto “costruttivo ci porta a voler collaborare anche con altre realtà territoriali vicine alla nostra. L’attacco del Sindaco al nostro comunicato è un segnale di assenza di serenità nell’affrontare tutte le questioni. Se il Sindaco avesse letto il nostro comunicato, non soffermandosi ai titoli, si sarebbe resa conto che non è stata neanche citata o, ancor di più, criticata. Un’ennesima bagarre mediatica inutile”.