Covid, esperti siciliani ottimisti ma allerta continua
Alla luce degli ultimi casi di Marsala, di giovani asintomatici rientrati dalla Lombardia e dopo la presa di posizione del sindaco di Raffadali, che ha sollecitato a chi rientra dalle regioni che ancora registrano maggiori casi di sottoporsi a test sierologici, due esperti infettivologi, Carmelo Iacobello, primario d Malattie infettive del Cannizzaro di Catania e Bruno Cacopardo titolare del reparto di Malattie infettive del Garibaldi, sulle pagine de La Sicilia hanno risposto a questo delicato quesito che assilla i siciliani.
I due primari parlano anche dell’utilità dei test sierologici, in particolare di quelli a pagamento, per sapere se in effetti danno una cosiddetta «patente di immunità». Le risposte sono state chiare e in effetti, nonostante ci siano ancora dei timori, entrambi hanno spiegato che il virus appare meno aggressivo e anche quello che circola in Lombardia non dovrebbe discostarsi da quello che è circolato al sud. Sono i numeri a parlare e oggi in Sicilia non ci sono più ricoverati nelle Malattie infettive e nelle rianimazioni. E lo stesso si registra al Nord.