Bilello e Curreri, gemelli diversi. Anche ieri sera scelte diverse che dimostrano diversità

Sin dall’inizio i caratteri dei consiglieri comunali grillini Teresa Bilello e Alessandro Curreri hanno evidenziato una diversità di vedute, di cultura, di visione, rispetto ai temi che interessano la città. Un rapporto che mai ha sancito l’amalgama di un gruppo consiliare. Insomma, gemelli diversi.

La diversità si è palesata anche ieri sera in Consiglio comunale sulla questione relativa all’iniziativa della società Civiesse e che riguarda la riqualificazione dell’area dell’ex cantina Enocarboy. Il “gemello” Curreri ha presentato una pregiudiziale, insieme al consigliere comunale Fabio Termine (Mizzica) lunga quanto l’autostrada del Sole.

Dopo un lunghissimo dibattito, al quale hanno partecipato gli uffici competenti (Urbanistica e Polizia Municipale), la pregiudiziale è stata respinta. Teresa Bilello ha votato “contrario” alla pregiudiziale. Alla fine, sono rimasti solo in due, Curreri il gemello rimasto solo e il consigliere Termine.

E’ palese che il dibattito interno ai grillini di Sciacca è infuocato, specie dopo l’uscita di Matteo Mangiacavallo e il non riconoscimento della leadership al senatore Rino Marinello.

Filippo Cardinale